Monica Ricci Sargentini

Giornalista

Giornalista del Corriere della Sera, laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne a La Sapienza. Ha studiato allo Smith College e alla New York University negli Stati Uniti dove ha conseguito un Master in Letterature Comparate.

L’America le ha regalato un inguaribile ottimismo e la consapevolezza che i sogni sono (quasi sempre) realizzabili, per questo la considera la sua patria d’adozione. Tornata in Italia avrebbe voluto insegnare all’Università ma nella redazione di Noi Donne, grazie a Mariella Gramaglia, ha scoperto la passione per il giornalismo. Il suo primo articolo? Un reportage sui college per sole donne negli Usa.
Ha lavorato a L’Unità dal 1989 al 2000, diventando capo del servizio Esteri, e dal 2004 è parte della redazione Esteri del Corriere della Sera. Ha scritto reportage da vari Paesi e negli ultimi 13 anni si è concentrata su Turchia e Medio Oriente. Nel maggio del 2012 ha intervistato l’allora premier turco Recep Tayyip Erdogan. Nel 2013 ha seguito la rivolta dei giovani di Gezi Park e la stretta sui diritti umani che ne è seguita. Da maggio 2011 coordina insieme ad Amnesty International il blog sui diritti umani Le Persone e la Dignità.
Nel 2015, quando in Italia infuriava il dibattito sulla maternità surrogata e la stepchild adoption nell’ambito della legge sulle unioni civili, ha scritto un reportage da una clinica californiana in cui si era recata fingendosi interessata ad affittare un utero. Il 2 giugno del 2016 si è recata in incognito in un hotel di Roma dove Mario Caballero, il direttore dell’agenzia californiana di surrogacy Extraordinary Conceptions, incontrava (illegalmente) le coppie che volevano ricorrere all’utero in affitto. Il giorno dopo la ministra della Sanità, Beatrice Lorenzin, ha chiamato i carabinieri del Nas e Caballero ha cancellato gli altri incontri previsti in Italia.

Nel 2021 è stata audita dal Senato in merito al Ddl Zan e nel 2023 ha co-scritto il libro d’inchiesta “Senza Madre, storie di figli sottratti dallo Stato”. È vicepresidente dell’associazione femminista Radfem Italia, in prima linea per difendere l’unicità del femminile dentro e fuori dai tribunali..

Lingue e letteratura straniere moderne

Università La Sapienza di Roma

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