Michela Nacca
Avvocata, PhD
Dal 1995 si occupa prevalentemente di Diritto di Famiglia in ambito civile e canonico, in specie di casi famigliari, giudiziari e non, segnati dalla violenza domestica e dagli abusi, lavorando sia come Avvocato della Rota Romana – che costituisce il Tribunale di Appello per tutti i tribunali ecclesiastici del mondo – che come avvocata famigliarista italiana.
Dal 2017 è Presidente e co-fondatrice dell’Associazione “Maison Antigone”, destinata alla promozione sociale delle donne e la difesa dei minori. In particolare, la sua attività si è da subito concentrata sulla denuncia della distorsione della Giustizia causata dall’applicazione del costrutto “alienazione genitoriale” (ex PAS), della sindrome della madre malevola, della teoria dei falsi ricordi e dei ricordi ricostruiti, o di costrutti analoghi e da quelli derivati, attenzionando sui rischi della legge sulla “genitorialità”.
A questo proposito, nel 2019 ha partecipato alla discussione sull’introduzione o meno della Parental Alienation Syndrome (sindrome da alienazione genitoriale) nell’ICD-11 (Classificazione Internazionale delle malattie), interagendo attivamente con altri esperti e professionisti da tutto il mondo, per oltre un anno, fino alla decisione di non inclusione da parte dell’OMS.
Nel 2024 è autrice di un capitolo nella raccolta “Guarda come una Donna. Storia nelle storie” per Armando Editore. Il suo saggio tratta in particolare della Violenza Istituzionale e rivittimizzazione subita dalle donne e dai minori vittime di violenza domestica.
Laurea in Legge
Pontificia Università Lateranense